In data 1 febbraio 2018 è stato presentato dal MIUR il report su La transizione dai percorsi scolastici al mondo del lavoro per i diplomati degli istituti tecnici professionali. Un’analisi delle banche dati amministrativerealizzato da Fondazione Agnelli e CRISP – Università di Milano Bicocca, col supporto operativo dell’Ufficio statistico del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e della Direzione Generale dei Sistemi Informativi, dell’Innovazione Tecnologica e della Comunicazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS).
Analisi oltremodo interessante sull’inserimento lavorativo degli  studenti che si sono diplomati in scuole a indirizzo tecnico e professionale negli anni scolastici 2011/12, 2012/2013 e 2013/2014

Ogni anno oltre 235.000 studenti in uscita dal primo ciclo di istruzione decidono di iscriversi a un percorso quinquennale di istruzione tecnica o professionale. Si tratta di quasi la metà degli individui della coorte di riferimento (46,6% nell’anno scolastico 2017/18). Tra coloro che concluderanno il secondo ciclo di istruzione nell’ambito dell’istruzione tecnica e professionale, poco più del 30% proseguirà poi gli studi a livello universitario o nell’istruzione tecnica superiore ; la maggior parte dei diplomati opterà, invece, per un ingresso immediato nel mercato del lavoro. È legittimo chiedersi se questi ultimi dispongano di un adeguato bagaglio di competenze (hard e soft skills) per una transizione senza intoppi dai percorsi di studio al lavoro. In questo studio proviamo a dare una prima risposta a tale quesito. Più precisamente cerchiamo di capire in che misura l’istruzione tecnica e professionale riesca ad assolvere al compito di preparare i propri studenti per il mondo del lavoro, ma proviamo anche a comprendere come le condizioni congiunturali e i cambiamenti nella legislazione giuslavoristica (legge Fornero sull’apprendistato e Jobs Act) abbiano influenzato le opportunità occupazionali dei 547.853 studenti che si sono diplomati in scuole a indirizzo tecnico e professionale negli anni scolastici 2011/12, 2012/2013 e 2013/2014.

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